Andrea Nelli aveva circa vent’anni quando andò a New York per la prima volta e vide sui muri BIG-O 116, EVIL ERF 14, RAT FINK 131, SUPER KOOL 223. Sembravano codici indecifrabili, scritti dappertutto con lo spray nero, ma poi capì che si trattava di Nomi. Erano i primi anni ’70 e anche i treni circolavano coperti di scritte. Iniziò a scattare fotografie incuriosito da queste composizioni e riuscì a entrare in contatto con diverse cliques di writer che gli aprirono le porte di New York.
Grandi nomi, come COCO 144, gli fecero da guida. Graffiti a New York è la riedizione di quello che è considerato uno dei primi libri in assoluto sui graffiti pubblicato da Andrea Nelli nel 1978.
Questo libro riprende il testo originale, prezioso documento di una ricerca impensabile per quel periodo, contribuisce al recupero di immagini stupefacenti, focalizzate tanto negli stili di allora quanto sui soggetti e sulle prime tag a Manhattan Heights.
Oltre 100 fotografie di Nomi e pezzi storici scattate dallo stesso Andrea Nelli corredano un testo autentico nella forma e nel contenuto che congela il fenomeno nei suoi primi anni di nascita.