RAZOR è e rimane un fenomeno eccezionale quando si tratta di graffiti sui treni, in tutto il mondo e per tutte le generazioni! Da oltre 30 anni gioca al suo gioco colorato, principalmente nei cortili di casa sua nel nord della Germania, ma in questo libro sono stati documentati anche viaggi attraverso la nazione e l'Europa.
In ogni fase della sua intensa carriera è riuscito a distinguersi dalla grande massa di writers e ad alzare costantemente l'asticella in termini di qualità. La produzione dei suoi primi due decenni era ancora da ricercare nello stile di scrittura classico, ma negli ultimi anni ha ampliato il suo repertorio per includere opere concettuali come il suo progetto ICE.
In ogni fase della sua intensa carriera è riuscito a distinguersi dalla grande massa di writers e ad alzare costantemente l'asticella in termini di qualità. La produzione dei suoi primi due decenni era ancora da ricercare nello stile di scrittura classico, ma negli ultimi anni ha ampliato il suo repertorio per includere opere concettuali come il suo progetto ICE.
RAZOR - COLORS ON STEEL è strutturato come un blackbook e ha un carattere molto personale. Egli stesso apre il libro con le seguenti parole:
“Iniziamo una sessione di blackbook! Prenditi il tuo tempo, siediti e divertiti. Ti mostrerò il mio blackbook con i miei lavori dei tempi in cui tutto è iniziato, alla fine degli anni '80, quando sono stato infettato da un virus chiamato graffiti. Da quel momento in poi ho fatto graffiti dove volevo e quando volevo. Ti mostrerò le mie foto e ti racconterò tante storie, alcune pazze, altre divertenti e con tutti quei piccoli dettagli e allo stesso modo, come le racconterei ai miei amici”.
Il libro è stato già autopubblicato nel 2017 e ora sta arrivando per la prima volta nei negozi di graffiti attraverso la terza edizione ampliata.
“Iniziamo una sessione di blackbook! Prenditi il tuo tempo, siediti e divertiti. Ti mostrerò il mio blackbook con i miei lavori dei tempi in cui tutto è iniziato, alla fine degli anni '80, quando sono stato infettato da un virus chiamato graffiti. Da quel momento in poi ho fatto graffiti dove volevo e quando volevo. Ti mostrerò le mie foto e ti racconterò tante storie, alcune pazze, altre divertenti e con tutti quei piccoli dettagli e allo stesso modo, come le racconterei ai miei amici”.
Il libro è stato già autopubblicato nel 2017 e ora sta arrivando per la prima volta nei negozi di graffiti attraverso la terza edizione ampliata.
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- Copertina: Rigida
- Categoria: Graffiti, Trainwriting
- Formato: orizzontale
- Lingua: Inglese
- Rilegatura: Brossura
- Pagine: 196
- Anno: 2021